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mercoledì 17 ottobre 2012

L'attrezzatura da Light Game

Nel precedente post ho parlato di quanto sia importante nel light game fare una scelta ragionata riguardo all'attrezzatura, quindi adesso cercherò di focalizzare l'attenzione su questo argomento.
L'attrezzatura da light game è costituita da quattro categorie di equipaggiamenti:
- canna da pesca;
- mulinello e filo (in bobina e terminale);
- esche arificiali (hardbait e softbait);
- accessori e minuterie varie.


LA CANNA
Una buona canna da light game deve rappresentare un naturale prolungamento del nostro braccio, quindi le caratteristiche fondamentali che deve possedere sono leggerezza, praticità e affidabilità.
Sul mercato possiamo attualmente trovare modelli di canne molto validi, ma la maggior parte di questi spesso sono specifici per ogni tecnica (rockfishing, eging, etc.), per cui dobbiamo cercare di scegliere quelli che ci garantiscano la massima versatilità. Optiamo dunque per canne ad azione fast in carbonio alto modulo con tubular tip (le solid tip sono troppo specifiche) e di lunghezza compresa tra i 7-8 piedi (2,10-2,40 metri), che riescano a lanciare artificiali di peso davvero irrisorio (si parla anche di mezzo grammo!) fino a circa 8 grammi. Una canna con queste caratteristiche ci consentirà di stare perfettamente in pesca in qualsiasi ambiente anche con artificiali molto leggeri e di poterci divertire con prede minori, potendo in ogni caso fare affidamento sulle prestazioni della canna nell'eventualità di una cattura di taglia più "generosa".


Le ditte nipponiche propongono senza dubbio gli attrezzi più all'avanguardia nel panorama del light game

Gli anelli Fuji SIC Tangle Free (anti-groviglio) rappresentano quanto di meglio si possa trovare sul mercato

Il manico "splitted" (diviso) permette di risparmiare qualche grammo e di avere maggiore maneggevolezza

IL MULINELLO...
Il mulinello da light game presenta le stesse carateristiche fondamentali della canna, ovvero leggerezza, praticità e affidabilità, dal momento che deve garantire un accoppiamento bilanciato nel peso e nelle dimensioni. Optiamo dunque per modelli di fascia medio-alta nella misura 1000 (con riferimento a Shimano), a frizione anteriore e con rapporto di recupero nell'ordine dei 5,0:1, che solitamente hanno un peso di circa 200 grammi. In mulinelli così piccoli la meccanica deve essere impeccabile (cerchiamo di prediligere i modelli con avvolgimento a spire incrociate) e i componenti robusti seppur leggeri, in quanto ricordiamo che anche il mulinello dovrà essere pronto in caso di catture importanti.

I modelli Shimano con il nuovo sistema"x-ship" sono l'ideale, perché garantiscono recuperi fluidi anche sotto carico

... E IL FILO
Per quanto riguarda il filo possiamo operare due scelte:
- montare il multifibre (o trecciato) in bobina e aggiungere uno spezzone terminale in fluorocarbon;
- montare direttamente un monofilo.
Il mio consiglio è quello di sfruttare entrambe le bobine che si hanno solitamente a disposizione sul mulinello, per avere una copertura totale delle varie situazioni di pesca. Con riferimento al multifibre, più indicato per avere ferrate pronte e una forte sensibilità delle tocche, scegliamo diametri compresi tra 0,04-0,10 mm con un terminale in fluorocarbon di diametro compreso tra 0,16-0,22 mm (in sostanza il complesso pescante deve sostenere intorno a 4-8 lb). Con riferimento al monofilo diretto (nylon, fluorocarbon o fluorocoated), più indicato in ambienti ricchi di ostacoli e per ferrate più morbide, scegliamo invece diametri compresi tra 0,16-0,20 mm.


Se li troviamo, scegliamo quei multifibre dai colori più accesi che sono ben visibili anche di notte

I monofili specifici permettono di avere una maggiore resistenza all'abrasione causata dallo sfregamento con le rocce

GLI ARTIFICIALI
Le esche artificiali utilizzabili nel light game si dividono principalmente in due categorie:
- hardbait;
- softbait;
Le hardbait sono costituite da tutte quelle esche artificiali di consistenza dura e comprendono minnow, topwater, cucchiaini (ondulanti e rotanti), casting jig, totanare (dette anche egi) e i più innovativi action lipless (i cosidetti "vibration") e kabura. Parliamo comunque di esche di dimensioni molto ridotte e di peso decisamente contenuto per cui sceglieremo modelli fino a 6-7 cm di lunghezza e 7 gr di peso. Fra queste i casting jig rappresentano un vero e proprio jolly, perché permettono di raggiungere grandi distanze e di sondare l'intera colonna d'acqua. I minnow e topwater hanno invece un utilizzo più mirato e volto spesso a stimolare l'aggressività dei pesci che attaccano per territorialità.


Facciamo una buona scorta di hardbait per coprire le varie profondità di nuoto

Le softbait sono invece costituite da tutte quelle esche artificiali di consistenza morbida e comprendono soft swimbait, worm, grub (i cosidetti "falcetti") e creature. Sceglieremo modelli fino a 3 pollici di lunghezza, preferibilmente fatte in materiali biodegradabili, da utilizzare con le più svariate montature "finesse" tipiche del bassfishing (split shot, drop shot, in abbinamento a jighead proporzionate, etc...). Esse possono essere recuperate allegramente negli strati superiori della colonna d'acqua oppure possono essere fatte saltellare sul fondo (ispezionando buche e anfratti), alla ricerca di qualsiasi tipo di pesce predatore e non.


Le softbait arricchite con scent (aromi) risultano sicuramente più attraenti e quindi catturanti

GLI ACCESSORI E LE MINUTERIE
Tra gli accessori di un perfetto light gamer non dovranno mai mancare un pratico zainetto e una borsa porta-esche, che garantiranno la massima comodità nei frequenti spostamenti lungo i tratti più o meno insidiosi dove ci troveremo a pescare. Fra gli accessori più "tecnici" poi troviamo:
- pinza multifunzione (munita di forbici per tagliare il trecciato e pinza per allargare gli split-ring).
- mini fish grip (è un pratico accessorio che ci permette di effettuare le operazioni di slamatura senza toccare la livrea spesso molto delicata dei pesci);
- occhiali polarizzati (ci aiutano a ridurre l'effetto della riflessione del sole sull'acqua);
- lampada frontale (è indispensabile nelle nostre battute notturne);
- lampadina led UV (serve per caricare la fosforescenza delle nostre esche);
Infine un accessorio che ormai è entrato con stabilità a far parte dell'equipaggiamento da light game è la fotocamera, sempre a portata di mano per immortalare paesaggi e momenti indimenticabili.


Nel light game bisogna essere leggeri, ma è importante avere tutti gli accessori necessari

Per quanto riguarda le minuterie, queste potrebbero sembrare delle cose di poco conto ma in realtà hanno un ruolo fondamentale e delicato, per cui non dimentichiamo di fornirci di split-ring e ancorette di ricambio, piombini spaccati, jighead e moschettoni appositi.


Attrezziamoci di jighead diverse nel peso e nella forma... con l'esperienza capiremo come e quando usarle 

In concusione, abbiamo capito quanto sia versatile l'attrezzatura da light game, ma allo stesso tempo anche di quanto sia importante scegliere bene a causa dei costi ancora abbastanza elevati. Il mio consiglio è quello di equipaggiarci in maniera progressiva, per cui prima acqusteremo le cose più importanti e indispensabili e poi ci dedicheremo anche alle particolarità più tecniche, che ci permetteranno sicuramente di apprezzare ancora maggiormente il light game.

"Light is Better!"

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